L’aumento vigoroso della produzione industriale in Europa e il miglioramento dei dati relativi a import ed export in Cina forniscono una buona misura del rimbalzo delle economie a seguito della fuoriuscita dal lockdown. Rimangono però dubbi sulle prospettive future, come evidenziato dall’indice di fiducia delle imprese tedesche che ha mostrato un minor ottimismo rispetto ai prossimi 6 mesi.
Sui mercati ancora una giornata con dispersione di performance degli indici globali: i listini asiatici ed europei sono stati condizionati dalla chiusura debole di Wall Street del giorno precedente mentre le borse USA, dopo una partenza incerta, hanno poi chiuso in rialzo grazie all’accelerazione nella parte finale della seduta, favorita da un certo ottimismo degli investitori sulla stagione degli utili che ha visto ieri alcune grandi banche dipingere un quadro meno negativo delle attese.