La Commissione Europea ha annunciato la sua proposta di istituzione di un nuovo strumento per la ripresa chiamato “Next Generation EU”, che sarà dotato di 750 miliardi di Euro finanziati attraverso la capacità di emissione sui mercati della Commissione stessa. All’interno di questo programma, verrà creata la “Recovery and Resilience Facility”, che corrisponde al “recovery fund”, per un ammontare di 560 miliardi di euro di cui 310 miliardi in concessioni a fondo perduto e 250 miliardi in prestiti agevolati rimborsabili tra il 2028 e il 2058.
Tutti gli Stati Membri vi potranno accedere, ma saranno privilegiati quelli più colpiti dalla crisi pandemica e quelli dove la necessità di tenuta finanziaria ha più ragione d’essere, in particolare Italia e Spagna.