Lunedì, 09 Novembre 2020
Economia e mercati
Diversificazione e selezione per far fronte a una possibile aumentata volatilità
In ottobre, la maggior parte dei mercati azionari ha registrato perdite, per il secondo mese consecutivo. Questo riflette la delusione degli investitori per la mancanza di incentivi fiscali e le rinnovate preoccupazioni sui flussi di notizie riguardanti il COVID-19. Negli Stati Uniti i casi continuano a salire e stiamo osservando la seconda ondata di pandemia in Europa. La situazione, nonostante la velocità e l’intensità della propagazione, economicamente non si è ancora deteriorata come nel primo trimestre di quest'anno. I governi, pur riluttanti, stanno progressivamente imponendo restrizioni e serrate selettive.
Ci aspettiamo che alle ricadute economiche dovute alle restrizioni facciano seguito dei recuperi grazie agli interventi di politiche monetarie e fiscali. La svolta si avrà con lo sviluppo e la distribuzione ad ampio raggio di vaccini sicuri ed efficaci, ma ci aspettiamo che questo non avvenga prima della seconda metà del 2021.
Pertanto, le prospettive rimangono incerte e instabili. La durata dell'epidemia definirà la forma della ripresa. Ci aspettiamo un profilo di crescita irregolare nel breve periodo e confermiamo il nostro scenario centrale di una ripresa lenta, irregolare e a più velocità a seconda del paese e del settore.
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